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Comunicato
“CARTA DEDICATA A TE” COMUNICATO
mercoledì 26 giugno 2024
Si comunica che con Decreto interministeriale nr. 250213 del 4 giugno 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale - nr. 146 del 24 giugno 2024 sono stati individuati i nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall'art. 1, commi 2, 3, 4 e 5 della legge 30 dicembre 2023 n. 213 - FONDO ALIMENTARE Anno 2024.
Il fondo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.

Beneficiari ed importo del contributo
Beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data della pubblicazione del presente decreto (24 giugno 2024)
a. iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
b. titolarità di una certificazione ISEE Ordinario, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui.
Il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del presente decreto includano percettori di:
a) Assegno di inclusione;
b) Reddito di cittadinanza;
b1) Carta acquisti;
b2) qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale).
Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di:
c) Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL;
d) Indennità di mobilità;
e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
f) Cassa integrazione guadagni-CIG;
g) qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
È concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad € 500

Destinazione del contributo
Il contributo è destinato all’acquisto di beni alimentari, con esclusione di qualsiasi tipo di bevanda alcoolica, di prima necessità quali: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, pescato fresco, tonno e carne in scatola, latte e suoi derivati, uova, oli d’oliva e di semi, prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria, pizza e prodotti da forno surgelati, paste alimentari, riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale, farine di cereali, ortaggi freschi, lavorati, e surgelati, pomodori pelati e conserve di pomodori, legumi, semi e frutti oleosi, frutta di qualunque tipologia, alimenti per bambini e per la prima, infanzia (incluso latte di formula), lieviti naturali, miele naturale, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla, prodotti DOP e IGP e carburanti, nonché, in alternativa a questi ultimi, abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali.

Individuazione dei beneficiari
I Comuni ricevono dall’INPS, l’elenco dei beneficiari del contributo, nei limiti delle carte loro assegnate, individuati tra i nuclei familiari residenti sul proprio territorio, sulla base dei dati elaborati e messi a disposizione dallo stesso INPS, secondo i seguenti criteri, che si indicano in ordine di priorità decrescente:
a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
c) nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
Entro 30 giorni dal 24 giugno 2024, data di pubblicazione del decreto, l’INPS rende disponibili ai singoli Comuni gli elenchi, attraverso una applicazione WEB sul sito www.inps.it unitamente alle relative Istruzioni Operative.
I Comuni verificano la posizione anagrafica ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei nuclei familiari contenuti negli elenchi e sulla base del numero di carte loro assegnate.

Modalità di erogazione del contributo
Il contributo viene erogato attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay, e sono consegnate agli aventi diritto, previa prenotazione del ritiro attraverso i canali offerti da Poste Italiane, presso gli uffici postali abilitati al servizio.
Il numero complessivo delle carte assegnate al Comune di Acireale è pari a 2.046.
Le nuove carte abbinate a ciascun beneficiario sono nominative e sono rese operative con l’accredito del contributo erogato a partire dal mese di settembre 2024.
Le carte sono ritirate dai beneficiari del contributo presso gli uffici postali abilitati al servizio, e non sono fruibili, con decadenza dal beneficio, se non viene effettuato il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024.

Procedura di attribuzione nominativa delle carte e comunicazione ai beneficiari
I Comuni consolidano gli elenchi dei beneficiari, entro e non oltre 20 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito INPS, servendosi dell’apposita applicazione WEB dell’INPS.
L’INPS rende definitivi gli elenchi entro 10 giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica, e li trasmette in via telematica a Poste Italiane ai fini della messa a disposizione delle carte, per il tramite della società controllata Postepay.
I Comuni comunicano agli interessati l’assegnazione del beneficio, le modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio e le modalità di prenotazione per il ritiro.
Gli elenchi dei beneficiari della carta di cui al presente decreto sono pubblicati, in ogni caso, in evidenza, sui siti internet di ciascun Comune, con modalità tali da garantire la riservatezza dei dati, per un periodo non inferiore a 30 giorni.

Termine finale di utilizzo delle somme e disposizioni sui residui
Le somme accreditate ai beneficiari devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2025.
Poste Italiane S.p.A., entro il 30 marzo 2025, trasmette al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che provvede ad informare il Ministero delle imprese e del made in Italy, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed il Ministero dell'economia e delle finanze, una rendicontazione finale delle risorse utilizzate distinte per tipologia di spesa autorizzata.
Poste Italiane S.p.A., entro il 20 aprile 2025, effettua, altresì, un monitoraggio delle risorse residue.
Gli importi residui risultanti dal monitoraggio effettuato da Poste Italiane S.p.A. sono ricaricati sulle carte dei componenti dei nuclei familiari che abbiano regolarmente utilizzato le somme nei mesi precedenti, secondo i criteri di priorità e con le modalità di cui sopra.